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Semplicemente... un uomo - Marco Angioni

Semplicemente... un uomo - Marco Angioni - Europa Edizioni

Titolo: Semplicemente... un uomo
Autore: Marco Angioni
Collana: Edificare Universi
Pagine: 170
Prezzo: 13,9
Ebook: 5,49
isbn: 9788868540586

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L’uomo Marco, il suo Io, i suoi sentimenti, i fatti più rilevanti e significativi della sua esistenza si concentrano, si delineano, si autodefiniscono in ogni pagina del libro. Si contrappongono, delicatamente e con una dovizia descrittiva – efficace e nel contempo pungente – due aspetti, due risvolti psicologici dell’autore, il Marco furibondo, ostinato e convulso nelle sue sofferenze e il Marco protettivo, affettuoso e amorevole, che s’innamora, che erge questo amore al fine primo e ultimo della sua esistenza e si scopre capace di vivere senza distruggere e autodistruggersi. Il lettore assiste ed è inevitabilmente compartecipe di un viaggio dell’Io che, arrivato ad un momento o a un traguardo esistenziale, rallenta il passo e si ferma. Si susseguono riflessioni introspettive, dispiegamenti e aperture corali che non sono altro che la primordiale esigenza umana di scoprirsi ontologicamente, senza il timore di ferire o di ferirsi, ma con l’impellente desiderio di parlare di sé e di coloro che contribuiscono a rafforzare, ma anche ad indebolire, il suo sé. L’animo dell’uomo non si può comandare, non si può schiacciare, perché è per natura libero e così è quello di Marco, che grazie al suo scritto dimostra il valore intrinseco di ciascun uomo, a prescindere da vissuti e esperienze, che pur forti e condizionanti che siano, non ledono la dignità umana. Chi ha letto, sta leggendo e leggerà il libro, al termine si troverà di fronte ad una sorta di scenario, dove i particolari non sono accessori ma sono realtà, che lasciano segni indelebili in chi sa coglierli, anzi vuole coglierli, escludendo qualsiasi interpretazione denigrante e demistificante.

Marco Angioni, figlio di Mario, arruolatosi nel corpo “Aeronautica Militare”, conseguentemente cresciuto e circondato da tutto ciò che comporta l’ambiente. Nel mio intimo ho sempre ripudiato, rivalutando in seguito, l’idea di carriera militare e forse ancor di più gli “ordini”, arrivando lentamente ma esplosivamente a contestare ciò che all’epoca ci appariva troppo “stretto”. Il personale anno di “naia” ha messo in evidenza tutti i miei limiti e aggravato la ribellione covata in petto... Tutto questo mi ha portato a sperimentare ciò che è la vita colorata da luci artificiali, la notte brava, centri sociali, case occupate, il parco “Lambro”, il caos interiore, la verità della strada... Per poi ritrovarmi nell’ennesima scuola rieducativa, riabilitativa, Casa Emmaus, all’età di trent’anni in terra Sarda, le origini del mio nome, da qui... Il cambiamento, la voglia di capire, la ricerca del sapere, la volontà di arrivare, la possibilità di aiutare ragazzi come me “la pecora nera”, due figli, l’opportunità di crescere studiando e lavorando per un decennio abbondante a stretto contatto con Equipe di professionisti nel campo del sociale, questo mi ha permesso, all’epoca, di certificarmi in qualità di Educatore e svolgere mansioni nel ruolo di Responsabile Educativo.