Europa Edizioni

Una nonna, una ragazza, una casa in Toscana, una storia da raccontare, la voglia di ascoltarla. Sono gli ingredienti per un libro piccolo e prezioso, come una perla. Dietro lo sguardo intenso di due vecchi occhi azzurri c’è un mondo di ricordi che attendono solo di essere raccontati,
magari perfino tramandati. Si scopre così un mondo che appartiene a qualche generazione fa, in pieno Novecento, sugli strascichi di una Seconda Guerra Mondiale che andava spegnendosi e le (dis)avventure di un padre complicato che aveva molto da nascondere. E poi il lavoro,
l’incontro con Aldo, le crisi familiari, le speranze di chi ha imparato a costruirsi la vita pezzetto dopo pezzetto, mattoncino su mattoncino.
Un’epoca da rivivere attraverso le parole che, indelebili, lasciano un segno nella storia ed arricchiscono il cuore.

Alessia Manetti nasce il 1 dicembre 1988 a Firenze dove vive fino al 2012 quando si sposta a Milano per conseguire un master in Cattolica. Firenze fa parte in modo viscerale del carattere e degli atteggiamenti di Alessia come fosse una seconda madre che l’ha cresciuta ed educata, come un pilastro nella sua esistenza. Fin dai tempi della scuola si appassiona e si avvicina alla scrittura in prosa, che la porterà alla stesura di
questo libro di ricordi e non solo.