Europa Edizioni

Il rapporto tra uomo e donna, la santificazione della comunione mistica tra le due creature umane è il fulcro della scrittura di Suggestioni dal cantico dei Cantici, testo che qui per la prima volta Aurelio Massidda presenta al pubblico dei suoi lettori, frutto del lavoro di anni.
Cosi come nel testo salomonico, è l’amore il protagonista di questo testo, amore vissuto come ricerca di interiorità al di là delle norme che spesso vengono imposte al percorso amoroso.
Come in tutto l’antico testamento e come poi recepito dalla religione rabbinica, gli insegnamenti della Legge assumono una valenza normativa e in qualche modo dogmatica.
In tal senso questo testo è diviso in capitoli che si snodano dal vagheggiamento al perdersi, dal percorso del ritrovarsi fino all’abbraccio finale tra gli sposi amanti, che finalmente si pongono l’uno come sigillo del cuore dell’altro.

Aurelio Massidda è nato a Monserrato (Cagliari) il 4 gennaio 1942, dopo i suoi studi a Roma, in Scienze dell’Educazione, ha dedicato il suo insegnamento ai giovani detenuti di Casal del Marmo e alle detenute di Rebibbia. In seguito, come dirigente della Regione Lazio, ha indirizzato professionalità e competenze ai settori dell’istruzione e delle politiche sociali. Animato da un forte sentimento verso le problematiche sociali e religiose, ha partecipato a vari concorsi di poesia ed ha pubblicato “Il Dio della misericordia”. Editrice Rogate. Roma 1982 e “Resurrezione e Riconciliazione”. Editrice Ancora Milano 1986 “Canti per la pace”. Editrice Linea diretta. Roma 1987.
La presente composizione vuole dimostrare come le dinamiche amorose del Cantico dei cantici possano illuminare e dare significato anche alle storie d’amore moderne.