Europa Edizioni

Solo chi si è perduto veramente sa che significa essere salvati da una vita... da un amore... quando il baratro ormai è dietro la nostra schiena, quando vi siamo già caduti dentro e sentiamo che nulla più può essere, una mano tesa, la mano tesa di qualcuno disposto ad amarci, può essere l’ultimo e unico appiglio per non scomparire nel nulla: “Sei danza nella mia vita, finalmente tra me e la morte ci sei tu, cioè la vita”
(dalla prefazione).

Massimo Celli nasce a Roma il 17 giugno 1979, dove oggi vive con sua moglie e le sue due figlie. Finiti gli studi da ragioniere, dopo aver fatto più lavori, trova la sua dimensione nella cucina, dove, pur lavorando con una divisa, quella da cuoco, può finalmente essere se stesso. E proprio in uno dei ristoranti dove ha lavorato conosce Rudy che, oltre a diventare un suo grande amico, diventa anche il suo “Padre Spirituale”, portandolo nel suo infinito mondo musicale, fino ad essere investito nell’anima dalla cultura decadentista Punk, da cui prende spunto per il suo scrivere, che non definisce poesia ma Punk cantautorale, un connubio DeAndreiano con il movimento del ’77, fatto di alcol e droghe; odio e amore, che lo porterà a scrivere la sua prima opera.